VIVERE cON iL DIABETE
Riteniamo necessario, dunque, parlare di come capire se il nostro cane ha il diabete e cosa possiamo fare per aiutarlo. Chiuderà la giornata la Lettura Magistrale del Presidente Nazionale della SID, Stefano Del Prato, la cui carriera accademica e scientifica ha reso onore alla sua terra bergamasca, riportando l'attenzione sulle notevoli innovazioni terapeutiche che la ricerca scientifica ha messo e metterà a disposizione dei diabetologi per una gestione sempre più efficace della malattia diabetica. “Il diabete gestazionale - afferma Stefano Cianfarani, Presidente della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica - è pericoloso anche per i figli: i bimbi nati da una madre che ha presentato questa patologia in gravidanza possono andare incontro a sovrappeso e obesità e se non seguono stili di actos in linea vita adeguati potrebbero sviluppare un diabete di tipo 2 anche in giovane età. L’educazione all’autogestione del diabete e l’adozione di comportamenti e stili di vita sani rappresentano aspetti centrali di qualsiasi strategia terapeutica” (“Il diabete in Italia” - a cura di Enzo Bonora e Giorgio Sesti della Società Italiana di Diabetologia).
Nella maggioranza dei casi si tratta di diabete tipo 2 , non insulinodipendente, di cui si può effettuare un efficace prevenzione in ben il 70 % dei casi con un adeguato intervento sullo stile di vita. Si tratta in genere di alimenti (es. Ciò significa che anche le persone che soffrono di diabete possono assumere alimenti con un elevato indice glicemico, purché la quantità venga opportunamente dosata e purché siano inseriti all’interno di un pasto bilanciato, che contenga anche proteine, grassi e fibra alimentare. Le urine, emesse in grande quantità (4-15 litri e più al giorno), prive di glucosio e assai povere in cloruri, presentano, per la loro estrema diluizione, una bassissima densità. Il diabete è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue e dovuta a un’alterata funzione dell’insulina. Diabete monogenico dovuto a difetti genetici che influenzano la funzione delle cellule beta, l'azione dell'insulina o il DNA mitocondriale (p. Il diabete felino si presenta quando il pancreas del gatto non secerne abbastanza insulina oppure quando le cellule perdono la capacità di rispondere all’azione dell’insulina. A livello del sistema nervoso il danneggiamento delle cellule nervose a causa dell’iperglicemia comporta neuropatia, i cui effetti si manifestano soprattutto a carico di mani e piedi (piede diabetico), ma anche a carico dell’apparato digerente, della vescica e degli organi sessuali con disfunzione erettile e secchezza vaginale.
Cervello. Le patologie più frequenti a livello cerebrale nei soggetti diabetici sono ictus ed epilessia legate al danneggiamento dei sistema circolatorio dell’encefalo. Gli aspetti psicologici del diabete sono molto importanti. C’è bisogno, quindi, di usare una parola che ora va molto di moda, ma che di fatto garantisce un certo grado efficacia nel trattamento di diverse malattie. Questo programma invece è stato concepito per aiutarti a comprendere la causa del diabete e come correggerla nel migliore dei modi attraverso i cambiamenti della dieta e dello stile di vita. Purtroppo, quasi tutti i pazienti non ricevono il supporto costante necessario metformin in linea ordine per adottare cambiamenti della dieta e, di conseguenza, questi sforzi potrebbero non rivelarsi molto efficaci, anche in presenza delle migliori intenzioni. La dieta che ti propongo - e che mi auguro anche tu stia per adottare - non è concepita come semplice misura palliativa del diabete, come le altre. Spesso, nel lungo periodo, risulta difficile seguire una dieta.
Ma allo stesso tempo avverte anche la necessità di promuovere una scelta tecnologica che aiuta la migliore gestione del diabete, come ben descritto nel corso delle ultime Linee Guida promulgate delle più importanti Società Scientifiche diabetologiche italiane in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità», ha spiegato Dario Pitocco, autore dello studio e Direttore UOSA (Unità Operative Semplici Autonome) Diabetologia, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma. Meno conosciuto è il caso del diabete di tipo 2, che un tempo riguardava solo donne di 45/50 anni, ma che oggi può insorgere già a vent’anni e aumenta di frequenza dopo i trenta. Solo con il tempo sarai in grado di rispondere a queste domande, però ti prometto che seguendo il mio programma imparerai tutto quello che devi sapere su come avvalerti del potere del cibo a tuo vantaggio. Tutto ciò porta comunque ad un livello di glucosio maggiore, cioè a uno stato di iperglicemia. Che tu sia affetto da diabete di tipo 2 e che desideri prendere in mano il controllo della tua salute, o che sia malato di diabete di tipo 1 e abbia intenzione di contrastare le limitazioni della vita quotidiana imposte dal diabete, questo programma è stato concepito proprio tenendo presente queste tue esigenze.
Comments on “Il modo migliore per tenere sotto controllo i livelli di glucosio nel sangue è scegliere una dieta a basso contenuto di carboidrati e zuccheri.”